
ESSERE INTOLLERANTI E MANGIARE SANO: 10 PRODOTTI SENZA GLUTINE
Che cos’è la celiachia? Ve lo spiego in due minuti
La celiachia è una malattia autoimmune, ovvero una risposta anomala del sistema immunitario, che colpisce l’intestino tenue. Quando un organismo che soffre di morbo celiaco è esposto al glutine si scatena una reazione infiammatoria che porta a una progressiva riduzione dei villi intestinali, le superfici che assorbono i nutrienti del cibo.
La celiachia può manifestarsi con dolori addominali, diarrea o stitichezza, calo del peso (e della crescita nei bambini) e mancanza di energia. Si diagnostica con un esame del sangue e una gastroscopia, necessaria per controllare lo stato dei villi intestinali e ottenere il rimborso mensile per l’acquisto di alimenti senza glutine.
L’unica cura possibile, infatti, è una dieta completamente priva di glutine.
Quali sono i principali cereali senza glutine?
Quali sono invece i cereali consentiti per i celiaci? Mais, riso, miglio, sorgo e teff in primis. Sono senza glutine anche i seguenti “finti cereali”: amaranto, quinoa e grano saraceno. La soia e il tofu sono senza glutine, ma attenzione a come sono preparati! Spesso le salse di soia sono addensate col frumento, così come il tofu non al naturale. Chi è celiaco deve sempre controllare sull’etichetta che non contengano glutine, neanche in tracce.
Un utile articolo su come leggere le etichette alimentari lo trovate qui.
Cosa sono e come riconoscere gli alimenti senza glutine
Gli alimenti considerati senza glutine sono quelli che non contengono, neanche in tracce minime, grano, orzo, segale e farro o loro derivati. Per poter essere certificati, bisogna che lo stabilimento che li produce eviti il contatto, anche se minimo, con il glutine, in tutta la fase di lavorazione e di stoccaggio. Bisogna inoltre garantire ottimi piani di sanificazione e pulizia degli strumenti, otre alla sensibilizzazione di tutto il personale, per evitare contaminazioni crociate.
Gli alimenti senza glutine sono riconoscibili in tutto il mondo grazie al marchio “spiga barrata”. Ovviamente, alimenti che non contengono mai glutine – come carni fresche, legumi in scatola e latticini – non hanno la spiga barrata, ma sono comunque senza glutine. Se vi state avvicinando alla dieta senza glutine vi conviene leggere sempre le etichette: pian piano imparerete a conoscere le marche e i prodotti adatti a voi.
Quali sono i prodotti senza glutine migliori per una alimentazione sana
Chiariamo subito un concetto: senza glutine non è sinonimo di sano. Anzi. Spesso gli alimenti senza glutine sono infarciti di additivi, coloranti e conservanti per renderli simili ai prodotti col glutine.
Leggo però vari articoli allarmanti, che sostengono che una dieta senza glutine faccia male alle persone non celiache. Anche questo non è vero.
Per una persona che non deve porsi particolari limitazioni per motivi di salute, variare l’alimentazione può portare solamente benefici. Ci sono tantissimi prodotti naturalmente senza glutine che mangiamo tradizionalmente da sempre. L’importante è non escludere il glutine a caso e per moda, perché sentito che “fa dimagrire”.
Se invece si coglie l’occasione, limitando il glutine, di smettere di mangiare cibi raffinati, la dieta gluten-free diventa davvero un’opzione sana. E sana per tutti. Il glutine fa male a chi è celiaco, ma può tranquillamente essere limitato da chiunque, senza però particolari benefici.
Quello che invece può cambiare davvero la qualità della vostra alimentazione è l’acquisto di prodotti privi di conservanti e coloranti, il più possibile non processati. Ecco perché voglio farvi un elenco di prodotti senza glutine da avere assolutamente in dispensa se siete celiaci. La maggior parte di questi sono biologici, ma prima di comprarli ho controllato comunque che non contenessero ingredienti poco sani. Anche in caso di prodotti bio è sempre meglio controllare di persona!
Pronti? Via!
1) Gli amidi
L’amido di mais o di riso è comodissimo per sostituire la farina nella preparazione di salse, creme e sughi. Se per i lievitati ci vuole un po’ più di cura, ovunque serva addensare gli amidi fanno un’ottima figura.
2) Farine Integrali
Abbandonate la tentazione di cedere ai mix per pane e pizza: contengono tante di quelle schifezze che tanto vale comprarsi qualcosa di già pronto. Non è facile reperire farine integrali senza glutine: le mie marche preferite sono Baule Volante (per le farine biologiche di miglio e di sorgo) e Probios (per la farina integrale di riso). Devo ancora trovare delle buone farine integrali di mais e di grano saraceno: in caso di emergenza uso quelle di Nutrifree.
3) Lievito
Il mio lievito senza glutine preferito è quello per dolci e salati di Baule Volante, gonfia gli impasti che è una meraviglia, è biologico e costa poco.
4) Gomma di Xantano
Lo ammetto: le farine integrali senza glutine non sono così facili da lavorare. A venire incontro ai celiaci è la gomma di Xantano, una colla naturale che aiuta a tenere insieme l’impasto, come farebbe il glutine. Averne un po’ in dispensa è una manna santa se volete lanciarvi nella preparazione di lievitati senza glutine: darà loro finalmente la giusta consistenza!
5) Pasta monofarina
Da cosa è composta la pasta normale? Farina e acqua. Ecco, se via aspettate che per la pasta senza glutine sia la stessa storia siete degli illusi. La maggior parte delle paste senza glutine, purtroppo, contiene mono e digliceridi degli acidi grassi, coloranti o altre sostanze non necessarie. Per fortuna esistono marchi che capiscono l’importanza di un’alimentazione semplice e genuina: la mia azienda preferita è Fior di Loto, e non posso che consigliarvi la loro linea di pasta 100% grano saraceno biologico. Per gli spaghetti invece, buttatevi su quelli di 100% riso integrale: non ve ne pentirete!
6) Pasta di Gragnano
La pasta Fior di Loto è ottima, ma come sapore e consistenza è un po’ diversa da quella col glutine. E se una sera voleste proprio un piatto di pasta come ai vecchi tempi? Vi vengono incontro due tra i più famosi pastifici di Gragnano, che hanno creato ottime paste con farina di mais, farina di riso e acqua di Gragnano.

Sono La Fabbrica della Pasta e Garofalo, due marchi da consumare con più moderazione (esistono vari casi di allergia crociata a glutine e mais) ma davvero di ottima qualità.
7) Sostituti del pane
Se dovete dire addio al glutine, preparatevi a salutare per sempre il pane buono. A meno che non vi mettiate a farlo voi, con farine biologiche e tanta pazienza, non troverete mai un prodotto confezionato valido. Per i pranzi veloci o le merende, è meglio affidarsi a sostituti del pane biologici, come le gallette. Certo, non danno lo stesso gusto, ma comunque meglio del pane dal retrogusto chimico che vendono le varie aziende. La mia linea preferita è quella di Les Pain des Fleurs. Sono non salate, quindi adatte ad essere accompagnate e non mangiate da sole. Se cercate delle pratiche monodosi, le cialde di riso e soia di Fior di Loto fanno al caso vostro.
In quanto a taralli, grissini e compagnia, i prodotti per celiaci non hanno nulla da invidiare ai colleghi con glutine.
Ho dovuto varie volte litigare con i miei amici perché non mi finissero i mini-grissini di Le Veneziane. Contengono olio di palma e aromi naturali, ma onestamente mi sembrano un ottimo prodotto. Anche i Sì e No biologici di Fiorentini hanno pochissimi ingredienti e creano dipendenza: consumare con cautela!
8) Snack Dolci
Non so voi, ma dopo cena o a merenda un certo languorino di dolce mi viene sempre. La scelta migliore sarebbe quella di preparare qualcosa fatto in casa con l’aiuto delle farine consigliare poco fa. Un’idea potrebbero essere dei muffin o anche un golosissimo tiramisù preparato con savoiardi senza glutine.
Capisco però che non sempre si abbia il tempo di stare dietro forno e fornelli. Tra i miei prodotti confezionati per celiaci preferiti ci sono sicuramente i Plumcakes di Più Bene, biologici, delicatissimi e non troppo dolci. E come dimenticarsi le gallette di riso e cioccolato fondente? Io vado matta per quelle di Sarchio, e per la versione mini di Probios.
9) Biscotti e cereali
Questa è la vostra occasione per smetterla con i biscotti pieni di conservanti che mangiavate prima. Stesso discorso di prima: homemade is the way!

Se parliamo invece di colazioni al volo, i migliori biscotti senza glutine che abbia mai assaggiato ci sono i Sarchio, in particolare i delicatissimi Fior di Limone. Mi hanno colpito tantissimo i biscotti Gullòn, in particolare i Marìa Cookies e quelli con gocce di cioccolato: sono senza glutine, latte e uova, ma restano gustosissimi.
Per quanto riguarda i cereali da colazione, potete comprare i cereali fioccati senza glutine che preferite (attenzione però che siano certificati!) e mischiarli con cioccolato, frutta e frutta secca.
Se però cercate un mix biologico già pronto non posso che consigliarvi questo biologico all’avena di Bauck Hof, sicuramente il mio preferito. Esiste anche in versione alla frutta: se preferite evitare l’avena, Più Bene e Probios hanno ottimi mix simili che non la contengono.
10) Piadina
Da romagnola adottiva quale sono, la piadina sulla mia tavola non può mancare. Dopo innumerevoli ricerche (e buchi nell’acqua) ho conosciuto le piadine Panperté, senza glutine e senza lattosio, con un gusto e una consistenza simili alle piade sottili che piacciono a me. Sono ancora poco diffuse, ma vi auguro di riuscire a recuperarle! Se invece siete amanti della piada spessa, meglio prendersi il crescimento e farla in casa: trovarla già pronta e senza glutine è quasi impossibile.
Se siete stati attenti all’elenco ingredienti dei prodotti che ho postato, vi sarete accorti che sono tutti privi di lattosio. Io sono intollerante anche a quello, e ho voluto proporvi solo prodotti che consumo abitualmente. Se li assaggerete, vi accorgerete che sono buonissimi! La dieta senza glutine, come quella senza lattosio, non comporta rinunce al gusto. E se volete essere aggiornati in diretta su quello che provo, ogni mese trovate la rubrica Empties Senza Glutine sul mio blog.
Quali sono i vostri prodotti senza glutine preferiti? Conoscevate già alcuni di questi? Raccontatecelo sui social usando gli hashtag #mangipositivo e #sonoallergica 💚
Articolo scritto da SonoAllergica per mangiapositivo.com