La ricetta di oggi è realizzata in collaborazione con ZenPasta, una piccola azienda che unisce il gusto italiano e la tradizione giapponese. Mi hanno chiesto di preparare e condividere con voi un piatto con i loro prodotti e io ho accettato con molto piacere! Il loro Risino di Shirataki è il protagonista delle crocchette di riso vegan. Prima di passare però alla loro ricetta voglio raccontavi un po’ di ZenPasta.
Che cosa è ZenPasta
Un prodotto che, nelle sue varianti di pasta e risino, è composto unicamente da una fibra solubile estratta dalla radice di Konjac, una particolare pianta asiatica. La sua produzione avviene in modo completamente naturale, secondo i principi dell’agricoltura biologica, e senza alcun additivo chimico.
Il ruolo del glucomannano
Considerato che è importate conoscere ciò che portiamo sulla nostra tavola, voglio spiegarvi qualcosa in più sulla principale fibra solubile che compone ZenPasta, ovvero il glucomannano.
Si tratta di una fibra idrosolubile che, una volta ingerita, assorbe i liquidi aumentando così di volume. Questa caratteristica lo rende un alleato per il controllo della sazietà. Affinché svolga correttamente questo lavoro è importante assumere il glucomannano sempre con un abbondante dose d’acqua naturale. Come tutte le fibre migliora le funzionalità intestinali, riducendo la costipazione.
Recenti studi scientifici (1,2,3) hanno mostrato come l’utilizzo del glucomannano in specifiche condizioni cliniche, quali ipercolesterolemia, obesità morbigena, dismetabolismi, possa contribuire, associato ad uno stile di vita sano ed attivo, al miglioramento del quadro clinico generale. Nel caso delle ipercolesterolemie, ad esempio, si è osservata una riduzione della frazione ematica delle LDL, il colesterolo cattivo. Ulteriori studi sono attualmente in corso.
Bisogna ricordare che un consumo eccessivo di questa fibra, o il suo utilizzo in condizioni fisiologiche non appropriate, potrebbe comportare delle problematiche a livello intestinale. In questi casi è consigliabile chiedere il parere del proprio medico.
Perché consumarla
Può essere una valida alternativa per chi, per ragioni di salute, deve seguire diete povere di carboidrati. Ma anche per le persone con allergie o intolleranze al glutine, all’amido di frumento e al lattosio. Per tutti gli altri ben venga il suo consumo per variare la propria alimentazione e provare nuovi prodotti.
Ci tengo a sottolineare che non uso ZenPasta in tutte le sue varianti perché contiene zero grassi e pochi carboidrati e calorie. Ho letto di persone che la usano per “rimediare allo sgarro”, per “restringere l’introito calorico” o “abbattere i carbo”. Io personalmente non voglio considerarlo come una scorciatoia, non esistono cibi miracolosi. Bisogna avere coscienza del prodotto utilizzandolo nel giusto modo e associandolo ad uno stile di vita sano, equilibrato e vario.
Bibliografia
1 “Safety and Efficacy of Glucomannan for Weight Loss in Overweight and Moderately Obese Adults”, Journal of Obesity 2013 (Joyce K. Keithley, Barbara Swanson, Susan L. Mikolaitis,Mark DeMeo, Janice M. Zeller, Lou Fogg, and Jehan Adamji)
2 “Konjac Glucomannan Dietary Supplementation Causes Significant Fat Loss in Compliant Overweight Adults”, J Am Coll Nutr. 2015 Oct 22:1-7 (Kaats GR, Bagchi D, Preuss HG.)
3”A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials of the effect of konjac glucomannan, a viscous soluble fiber, on LDL cholesterol and the new lipid targets non-HDL cholesterol and apolipoprotein B” Am J Clin Nutr. 2017 May (Ho HVT, Jovanovski E, Zurbau A, Blanco Mejia S, Sievenpiper JL, Au-Yeung F, Jenkins AL, Duvnjak L, Leiter L, Vuksan V.
La ricetta delle crocchette di riso vegan al Risino di Shirataki
Conclusa questa premessa, sfoderate le vostre migliori teglie…prepariamo le polpette di riso vegan. Sarà necessaria mezza confezione di risino di konjac secco, ovvero 100g. Una volta ultimata la cottura, il risino avrà più che quadruplicato il suo peso e otterrete circa 17 crocchette di riso.
Nella ricetta troverete anche legumi, ovvero edamame e ceci, verdure e una panatura integrale con semini oleosi. Quest’ultima può essere composta anche da sola farina di mais, così le crocchette di riso vegan saranno perfette anche per gli amici intolleranti al glutine. E come accompagnamento delle creme super colorate! Ah, non vi ho detto che le crocchette sono verde cr_eative e arancioni? La primavera arriva in anticipo sul blog, dopo #mangiapositivo… mangia colorato. Vi lascio alla ricetta e su instagram trovate anche un buono sconto per l’acquisto dei prodotti ZenPasta!