La panada di Oschiri è un piccolo fagottino costituito da due cerchi di pasta uniti ai bordi con un piccolo ricamo, che racchiude una farcitura golosa. Voglio condividere con voi una versione che è una reinterpretazione di quella tradizionale, ma che conserva comunque l’autenticità dei suoi sapori e valori. In questo articolo vi spiegherò come preparare una panada sarda di verdure, una ricetta vegana che va incontro all’esigenza di tutti i palati.
Come fare la panada sarda di verdure
Questa ricetta non è farina del mio sacco, bensì è frutto dell’amicizia nata con Sa Panada, pastificio artigiano di Oschiri. Insieme ai bellissimi ricordi di #SaPanada30, l’evento organizzato per i suoi 30 anni di attività, ho portato a casa con me anche la loro ricetta della panada con verdure.
Si tratta di una variante della tradizionale panada con carne, ma la differenza non sta solo nel ripieno. Nell’impasto, al posto dello strutto, viene utilizzato l’olio extravergine di oliva. Una ricetta della panada sarda senza strutto e, quindi, una versione vegan!
La panada di verdure vegan: la ricetta dell’azienda Sa Panada
La ricetta è quella originale del Pastificio Sa Panada, ma nel caso non abbiate il tempo di mettervi ai fornelli potete acquistarle online.
Vi riporto proprio la ricetta che ci hanno regalato Laura, Valentina e Martina, le proprietarie dell’azienda.
Nell’impasto all’olio d’oliva è racchiuso un ripieno preparato con un mix di verdure estive (zucchine, melanzane e peperoni) insaporite con cipolla e prezzemolo tritati. Il ripieno viene inserito a crudo e cotto all’interno del fagottino di pasta con il vapore generato durante le cottura in forno.
Qui di fianco vi lascio invece un piccolo video sulla chiusura della panada, una cucitura che richiede tanta manualità e che sembra un ricamo meraviglioso.
Se provate la ricetta e la postate sui social non dimenticate di usare gli hashtag #mangiapositivo e #sapanada!