Ultimamente le ricette che pubblico qui sul blog sono frutto di una vostra richiesta. Vi faccio vedere cosa ho preparato e solo dopo la vostra approvazione, passo al caricamento. È successo così anche per questo plumcake senza latte 😉
La ricetta del plumcake senza latte
Le temperature iniziano ad abbassarsi anche qui in Sardegna e allora è impossibile resistere al fascino del forno. Andare a letto con la consapevolezza che ad aspettarmi al mio risveglio ci sarà una fetta di plumcake fatto in casa preparato con ingredienti di qualità. Svegliarmi con il suo profumo e poi sedermi con tutta calma a gustarlo insieme ad una tazzina di caffè.
Rincorrere la bellezza nelle piccole cose, è questo quello che mi piace fare. E il plumcake integrale è una di queste piccole belle cose.
La mia scelta di applicare qualche volta questi “senza” è perché mi piace andare incontro a tutti. Questa volta ho voluto preparare un plumcake senza latte perché volevo che anche il mio ragazzo, intollerante al lattosio, vivesse un risveglio come quello appena descritto.
Gli amici vegani stavolta devono aver pazienza, la ricetta contiene due uova. Gli unici derivati animali presenti, seppure di galline felici che possono razzolare senza limiti.
Ho usato inoltre un mix di farine. La primissima versione era con farina di tipo 2 e farina di segale, nella seconda ho usato invece una farina integrale e sempre quella di segale. Posso quindi assicurarvi che con entrambe le combinazioni viene molto bene. La consistenza è per nulla “effetto bagnato”, problema di tanti dolci che presentano dei “senza”. Anzi, lievita che una meraviglia!
Per quanto riguarda il dolcificare, ho usato una purea di mela e banana (per intenderci il Solo Frutta di Baule Volante, ho ancora qualcuno che mi hanno regalato) e un cucchiaio di zucchero di cocco. Diciamo che in totale dovrebbero essere un 40g scarsi di zucchero. Voi potete dolcificare come preferite.
Vi lascio alla ricetta e mi aspetto che sarete in tanti a realizzarla, non dimenticati l’hashtag #mangiapositivo!